Adolfo Celi, messinese, classe 1922, è noto al pubblico per i suoi ruoli in Sandokan e Amici Miei. È stato il protagonista della puntata de “Il Falco e il Gabbiano” in onda oggi venerdì 22 gennaio su Radio 24 in cui Enrico Ruggeri ha raccontato, insieme al figlio Leonardo, la storia dell’attore che ha interpretato il super cattivo in tanti film, anche in una pellicola del ciclo James Bond.
Faccia e portamento austero, ereditati dal padre Prefetto, Adolfo Celi è il classico caso in cui l’uomo è caratterialmente all’opposto dai personaggi interpretati in carriera: arcigno sullo schermo quanto simpatico e gioviale nella vita reale. Indimenticabile nel ruolo del professor Sassaroli nella saga di Amici Miei, il film che gli cambia la vita è però un altro e non perché gli regali un grande successo, ma perché per girarlo dovrà andare in Sudamerica.
E in Sudamerica Celi si innamora del Brasile. Lì rimarrà per 15 anni ed oggi è considerato uno tra i principali registi del Paese. Adolfo Celi racconterà successivamente la sua quindicinale esperienza nel suo ultimo lavoro da regista, il film “L’alibi“, diretto nel ’69 insieme ai vecchi amici Vittorio Gasmann e Luciano Lucignani. Un film strano, in cui i tre attori sostanzialmente raccontano la propria storia personale. La musica è di Ennio Morricone e una delle canzoni della colonna sonora è cantata da Sergio Endrigo.
Adolfo Celi (Curcuraci di Messina, 27 luglio 1922 – Siena, 19 febbraio 1986) è stato un attore, regista e sceneggiatore italiano.