2030, anno della catastrofe climatica

Non c’è tempo da perdere: ci restano 12 anni per cambiare il nostro triste destino. Un rapporto delle Nazioni Unite ha tirato le somme sulla situazione attuale del cambiamento climatico. Nel documento gli esperti hanno lanciato un preoccupante avvertimento: abbiamo tempo fino al 2030 per evitare una catastrofe climatica.

Tra 12 anni, il pianeta raggiungerà la soglia di 1,5 gradi Celsius sopra i livelli prima dell’industrializzazione. Ciò si tradurrebbe in un aumento del rischio di siccità estrema, incendi boschivi, inondazioni e scarsità di cibo per milioni di persone.

Per evitare questo aumento della temperatura, secondo il rapporto, le emissioni di carbonio a livello mondiale dovrebbero essere ridotte di quasi la metà del 2010. Per quanto riguarda il 2050, queste emissioni di carbonio dovrebbero essere quasi zero. Gli esperti dicono che è tecnicamente possibile, ma richiederebbe grandi cambiamenti nei settori dell’energia, dell’industria e dei trasporti e in altri campi del consumo di massa e non biodegradabili.

Gli esperti delle Nazioni Unite chiedono a tutti i settori coinvolti di effettuare “una transizione rapida” e di una grandezza “senza precedenti” per ridurre le emissioni di gas serra.

Insistono sull’energia, dal momento che il carbone, il gas e il petrolio sono responsabili di tre quarti delle emissioni e propongono diversi scenari che includono diverse azioni possibili.

Il rapporto evidenzia che abbiamo solo un’opportunità, molto piccola, per evitare danni impensabili al sistema climatico che ci fa vivere. Gli storici vedranno queste conclusioni come un momento chiave nella storia dell’uomo.