Luciano Spalletti, ex commissario tecnico della Nazionale italiana, potrebbe presto tornare su una panchina, ma non in Europa. L’Al Nassr, uno dei club più ambiziosi della Saudi Pro League, ha presentato un’offerta importante per assicurarsi le prestazioni del tecnico toscano, puntando a un clamoroso rilancio internazionale dopo la fine dell’era Stefano Pioli.
Il club saudita, che vanta tra le sue fila campioni come Cristiano Ronaldo, Sadio Mané, Aymeric Laporte e Marcelo Brozovic, ha già avviato la risoluzione del contratto con Stefano Pioli, che percepiva un ingaggio da circa 12 milioni di euro a stagione. Pioli, dopo una breve esperienza all’estero, sembra intenzionato a fare ritorno in Italia, aprendo così la strada a un nuovo capitolo per il club.
Secondo quanto riportato da fonti autorevoli come La Gazzetta dello Sport, l’offerta per Luciano Spalletti sarebbe superiore a quella garantita finora a Pioli. Il tecnico, reduce da un’esperienza difficile sulla panchina della Nazionale e dal conseguente divorzio con la FIGC, sarebbe pronto a valutare seriamente l’ipotesi araba. L’Al Nassr rappresenta oggi una delle mete più prestigiose per allenatori europei, con possibilità economiche che pochi club nel mondo possono offrire.
L’ex allenatore del Napoli Campione d’Italia 2022-2023 ha davanti a sé un bivio: concedersi un periodo di riposo dopo la delusione azzurra o accettare una nuova avventura professionale in un campionato in forte crescita come quello saudita. La tentazione è forte, anche per la possibilità di ritrovare giocatori come Brozovic, già allenato ai tempi dell’Inter, e per partecipare al derby italiano di Riad contro l’Al Hilal di Simone Inzaghi.
Tra i fattori che starebbero convincendo Spalletti ad accettare l’incarico all’Al Nassr, ci sarebbe anche il parere positivo di Cristiano Ronaldo, sempre più coinvolto nei progetti sportivi del club. Il portoghese sarebbe entusiasta di poter lavorare con un tecnico esperto e carismatico, capace di portare ordine tattico e ambizione a una squadra già ricca di talento.
La possibile firma di Luciano Spalletti rappresenterebbe un altro colpo mediatico per il calcio saudita, che continua a investire in nomi di prestigio per consolidare la Saudi Pro League come uno dei tornei emergenti più attraenti a livello globale. Dopo Roberto Mancini, anche Spalletti potrebbe seguire la rotta del Golfo, portando con sé la sua esperienza, la sua visione di gioco e la voglia di riscatto dopo l’avventura con l’Italia.
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