Serbia Albania, questo non è Calcio

BELGRADO – La partita ci calcio Serbia Albania del gruppo I delle qualificazioni europee di Francia 2016 di calcio, è stata sospesa al 41′ pt per incidenti sul terreno di gioco. La situazione, gia’ critica in partenza per la storia dei due paesi, e’ peggiorata quando allo scadere del primo tempo, un drone con una bandiera con la scritta “Albania autoctona” e la data del 1912, ovvero quella della rivolta albanese, ha cominciato a volare basso sopra il campo.

Il giocatore serbo Mitrovic e’ riuscito ad afferare la bandiera. Un gesto che non e’ stato gradito dai giocatori albanesi che subito sono andati ad aggredire Mitrovic. A quel punto e’ successo di tutto fino a una invasione di campo con alcuni tifosi dotati di sedia tra le mani. Partita sospesa per oltre 40 minuti, dopo che in precedenza la partita era stata interrota anche per lancio di fumogeni. L’Albania allenata dal tecnico italiano Gianni De Biasi non e’ piu’ rientrata in campo.

Tra le molte immagini dei tifosi della Serbia che hanno invaso il campo di Belgrado, registrate nei filmati video ripresi e diffusi in tutto il mondo, vi e’ anche quella di Ivan Bogdanov, detto “Ivan il Terribile”. Ve lo ricordate? E’ uno dei capi ultrà che avevano capeggiato gli incidenti di Genova in Italia-Serbia del 2010, e per i quali si era deciso di sospendere la partita. Proprio per questo Bogdanov aveva finito di scontare ad aprile un anno e 11 mesi di carcere.

Questa notizia viene archiviato nella categoria “esteri” e non in “sport”, perche’ pensiamo che quello visto in campo ieri, nulla ha a che fare con il Calcio. Tensione politica e violenza che erano emersi gia’ durante i fischi all’inno nazionale albanese.

Il filmato del drone con la bandiera durante Serbia Albania: