Natale 2016: è cresciuta del 14% la tendenza al regifting online. Più della metà dei regifter metterà da parte il ricavato della vendita come fonte di risparmio. A solo due giorni da Natale, la preoccupazione degli Italiani per le sorti dell’apertura dei pacchetti sotto l’albero ha trovato conferma. Infatti, sono già tantissimi i regali sgraditi rimessi prontamente in vendita su eBay.it. Non mancano i classici articoli di abbigliamento e accessori (come la borsa Marlboro Classic messa in vendita, sinceramente, per causa “regalo sgradito di mio padre” o l’orologio Hoops rosso ricevuto due volte dalla proprietaria), i pezzi d’arredamento e di design, oggettistica per la casa e piccoli elettrodomestici (come le varie lampade di design “doppie” o il cofanetto blu ray delle prime due stagioni del Trono di Spade rivendute a causa “errato regalo”) e i numerosi doni dal mondo tech (dalle fotocamere digitali agli smartphone) con la dicitura più ricorrente “vendo causa regalo doppio”.
Il fenomeno del regifting online, secondo una ricerca eBay commissionata a TNS*, è cresciuto del 14% rispetto allo scorso anno, coinvolgendo oltre 3 milioni di connazionali che si sono detti pronti a rivendere
Come verrà utilizzato il ricavato dalla vendita dei regali sgraditi? Il 54% dei potenziali rivenditori intervistati dichiara che metterà da parte i guadagni per risparmiare, mentre 1 regifter su 3 li utilizzerà per comprare qualcosa di nuovo per sé. Tendenza questa più comune fra gli uomini, che dimostrano un sano egoismo nel 50% in più dei casi rispetto alla controparte femminile. Il gentil sesso infatti, si mostra più incline al risparmio in previsione di future ispirazioni o spese. Un altro dato curioso – il 16% dei rivenditori utilizzerà il denaro ricavato proprio per pagare le spese relative al Natale.