Esperti degli Stati Uniti e dell’Europa hanno mostrato una serie di fotografie scattate dallo spazio che mostrano la devastazione mortale in Libia a causa delle inondazioni provocate dalla tempesta Daniel che ha colpito il paese africano il 10 settembre scorso.
Dopo aver attraversato il bacino del Mediterraneo, la tempesta Daniel ha colpito le città libiche di Derna e Bengasi, dove ha distrutto edifici e ha lasciato un bilancio di quasi settemila persone e migliaia di dispersi.
Le immagini scattate dalla National Aeronautics and Space Administration (NASA) mostrano la regione della Cirenaica prima e dopo la tempesta. La prima immagine mostra questa regione prima delle inondazioni, il 7 settembre. Mentre la seconda foto, acquisita il 13 settembre, mostra l’acqua che riempie le aree basse e le valli interne dalla costa.
Le immagini sono state acquisite con lo spettro-radiometro per immagini a risoluzione moderata a bordo del satellite Terra della NASA (MODIS). Tuttavia, gli esperti hanno avvertito che le inondazioni e i danni nella città di Derna sono più visibili nelle immagini a colori naturali e non in colori falsi come queste.
Infatti, MODIS ha scattato la seguente immagine il 10 settembre, proprio nel momento in cui Daniel ha toccato terra a nord-est della Libia.
La National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) ha permesso di osservare come appare il territorio libico dopo le inondazioni e i danni causati all’infrastruttura elettrica.
Due immagini scattate dal sensore VIIRS della NOAA e condivise dallo scienziato Simon Proud del Regno Unito sul social network X, precedentemente Twitter, mostrano una drastica riduzione della quantità di luci notturne dopo le inondazioni.
Nella foto a sinistra si può vedere una serie di luci brillanti che si estendono lungo tutta la costa libica. Tuttavia, nell’immagine a destra si vedono molte meno luci a causa del maltempo.
Dall’altra parte, l’Unione Europea, attraverso i satelliti Copernicus Sentinel-2, ha mostrato un paio di fotografie scattate il 2 e il 12 settembre. Queste mostrano il deserto libico prima e dopo la tempesta Daniel.
Nell’immagine a sinistra si osserva il deserto libico nel suo stato normale, mentre l’immagine a destra mostra le stesse zone ma allagate nei toni ciano e blu.
I dati del satellite Copernicus Sentinel permettono di identificare e mappare le aree colpite dalle inondazioni in alta definizione, garantendo un monitoraggio preciso e una risposta tempestiva durante le inondazioni.
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