Canaletto venduto da Christie’s per 37 milioni: record storico

Record d’asta per Canaletto: “Il Ritorno del Bucintoro” venduto per oltre 37 milioni di euro

Un capolavoro di Canaletto, tra le opere più iconiche della pittura veneziana del Settecento, ha segnato un nuovo traguardo nel mercato dell’arte. Il dipinto “Il Ritorno del Bucintoro nel Giorno dell’Ascensione”, realizzato nel 1732, è stato venduto all’asta da Christie’s Londra per 31,9 milioni di sterline (circa 37 milioni di euro), stabilendo un nuovo record mondiale per l’artista italiano.

Un’opera maestosa della Venezia dei dogi

La tela, celebre per la sua veduta dal mare della Venezia settecentesca in occasione della cerimonia dell’Ascensione, supera ampiamente le stime iniziali, fissate intorno ai 20 milioni di sterline (circa 24-25 milioni di euro). Questo risultato rafforza la crescente richiesta di dipinti antichi (Old Masters) e conferma l’interesse internazionale per la grande scuola veneziana.

Solo tre vendite in 300 anni: un evento eccezionale

È la terza volta in assoluto che questo quadro viene messo in vendita dalla sua realizzazione, con soli due precedenti noti: uno nel 1751 e l’altro nel 1993. Secondo recenti studi, l’opera giunse a Londra solo pochi anni dopo il completamento e fu esposta già nel 1736 al 10 di Downing Street, residenza ufficiale del primo ministro britannico.

Faceva parte della collezione privata di Sir Robert Walpole, primo ministro del Regno Unito dal 1721 al 1742. La presenza dell’opera in un luogo così simbolico sottolinea il prestigio attribuito a Canaletto e al fasto delle cerimonie della Serenissima Repubblica di Venezia.

Christie’s guarda avanti: in arrivo un raro libro astronomico attribuito a Galileo Galilei

Dopo il successo della vendita di Canaletto, Christie’s annuncia un’altra asta di grande rilievo. Il prossimo 9 luglio, sarà messa all’incanto una rarissima prima edizione di un trattato astronomico del 1605, pubblicato in forma anonima ma oggi attribuito a Galileo Galilei. Il volume è stimato tra 500.000 e 700.000 sterline (pari a 580.000 – 815.000 euro).

Il Dialogo che sfidò Aristotele: la rivoluzione scientifica in dialetto padovano

Il testo, conosciuto con il titolo di Dialogo, è ambientato tra due contadini e scritto in dialetto padovano. Rappresenta una brillante confutazione delle teorie aristoteliche sul cielo, ispirata dall’osservazione della supernova del 1604. L’anonimato permise a Galileo e al suo collaboratore Girolamo Spinelli di mettere in discussione le idee dominanti, promuovendo un approccio basato sull’osservazione scientifica e sull’esperienza empirica.

Il mercato dell’arte tra scienza e pittura

Il successo della vendita di Canaletto e l’attesa per il volume di Galileo riflettono l’interesse crescente verso opere che uniscono valore storico, bellezza artistica e significato culturale. In un mercato sempre più globale, i capolavori del passato trovano nuova vita, alimentando l’interesse di collezionisti, investitori e appassionati.