Scienziati della Baylor University (Texas, USA) hanno trovato, sotto il Bacino di Aitken della Luna, una massa anomala ed enorme che potrebbe contenere metalli stellati contro la superficie dell’asteroide.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Geophysical Research Letters, i ricercatori hanno studiato i dati compilati dalla missione scientifica lunare Gravity Recovery And Interior Laboratory (GRAIL) e li hanno confrontati con la topografia del satellite.
“Quando abbiamo combinato questo con i dati topografici ottenuti dal Lunar Reconnaissance Orbiter, una missione scientifica lunare, abbiamo scoperto una quantità inaspettatamente grande di massa, centinaia di chilometri sotto il bacino di Aitken”.
Una delle possibili spiegazioni per la presenza di questa massa aggiuntiva anomala è che il metallo dell’asteroide che ha formato questo cratere, è ancora incorporato nel manto della Luna.
Nel frattempo, simulazioni di impatti di asteroidi generati dal computer suggeriscono che, in determinate condizioni, un nucleo di asteroidi costituito da ferro e nichel potrebbe essere disperso nello strato superiore del mantello della Luna.
Un’altra possibilità è che questa massa sia in realtà una concentrazione di ossidi densi, associata all’ultimo stadio della solidificazione dell’oceano lunare del magma.
Il cratere in questione ha un diametro di circa 2600 chilometri e una profondità di 15 chilometri dal fondo alle cime della struttura, secondo i dati della NASA.
Il Bacino di Aitken non è visibile dalla Terra perché si trova sul lato nascosto della Luna. Si ritiene che questo cratere sia stato creato da un impatto con un asteroide, circa 4000 milioni di anni fa.
#Baylor co-research has found a mysterious large mass of material under the moon's largest crater — and it may contain metal from an asteroid 👀🌑: https://t.co/OldmEvK4iF pic.twitter.com/RD91yAcHnw
— Baylor University (@Baylor) June 10, 2019