Temperature in picchiata a causa di una ondata di gelo in Italia da Nord a Sud. Dopo che nei giorni scorsi la colonnina di mercurio è scesa sotto lo zero in molte regioni, neve, vento e gelo continueranno a farsi sentire per tutta la settimana, soprattutto al Centro-Sud.
Sui Monti Sibillini, a Castelluccio di Norcia (Pg), il picco del freddo ha raggiunto -25 gradi. Fino a -25 gradi sulle montagne del Veneto. Le altre località più gelide sono state Arabba (Bl) con -21, il passo del Tonale (Tn-Bs) con -19 Valfurva (So), San Valentino alla Muta (Bz), con -18 gradi. Neve al Sud con non pochi disagi. Bloccata l’A3 sulla Salerno-Reggio Calabria tra gli svincoli di Falerna e Cosenza. Neve anche tra Basilicata e Calabria.
La Protezione civile ha lanciato una nuova allerta meteo evidenziando che le situazioni più critiche potranno verificarsi in Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia. E intanto la terra continua a tremare in Molise, dove lo sciame sismico sta preoccupando la popolazione prosegue da giorni.
Sono arrivate anche le prime vittime dovute al freddo polare. Nella notte un senzatetto tra i 60 e i 70 anni è morto a Napoli. Stesso destino per un altro uomo senza fissa dimora a Roma, il cui corpo è stato ritrovato senza vita in una baracca lungo via Cassia Nuova.
Nuova perturbazione di origine atlantica annunciata dalla Protezione Civile, che dalla Sardegna si estenderà anche al resto delle regioni meridionali con piogge e nevicate anche a bassa quota e un rinforzo della ventilazione. “Sulla base dei fenomeni previsti – informa il bollettino della Protezione civile – è stata valutata criticità gialla per rischio idrogeologico localizzato su Sicilia, Calabria, Molise, su gran parte della Puglia e su alcuni settori dell’Abruzzo”.