L’anno in corso si conferma favorevole per le famiglie con un ISEE entro i 15 mila euro, che potranno accedere a una vasta gamma di bonus.
La crisi economica, ancora presente in molte realtà nazionali, spinge le istituzioni a mantenere e ampliare misure di sostegno rivolte ai nuclei con minori risorse. L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) continua a essere il criterio fondamentale per stabilire l’accesso a tali benefici.
Il 2025 offre numerose opportunità per chi presenta un ISEE non superiore a 15 mila euro, con incentivi che spaziano dal sostegno alimentare all’accesso agevolato ai servizi essenziali. Fra i principali si segnalano:
- Carta Acquisti, che garantisce un contributo di 80 euro mensili tramite una carta prepagata gratuita, destinata all’acquisto di beni essenziali come generi alimentari. È riservata a chi ha redditi bassi e a nuclei con figli piccoli.
- Bonus bollette, che aiuta a coprire le spese di luce, gas e acqua. L’agevolazione è applicabile a famiglie con ISEE fino a 9.530 euro o fino a 20.000 euro in presenza di almeno quattro figli a carico.
- Bonus conto corrente, che consente di aprire un conto bancario a zero spese (senza canone né imposta di bollo) per chi ha un ISEE inferiore a 11.600 euro o una pensione annua sotto i 18.000 euro.
- Carta Dedicata a Te, che prevede un contributo di 500 euro per acquisti di prima necessità, riservata alle famiglie con ISEE entro i 15.000 euro.
- Bonus psicologo, con un massimale di 1.500 euro per sedute di supporto psicologico, rivolto a chi possiede un ISEE inferiore a 15.000 euro. Le modalità di richiesta sono ancora in fase di definizione.
- Bonus libri scolastici, un contributo o voucher regionale per l’acquisto di materiale didattico, con importi e requisiti variabili a seconda della Regione di residenza.
- Bonus affitto per morosità incolpevole, che sostiene il pagamento del canone di locazione per chi ha difficoltà economiche, con un limite ISEE generalmente fissato a 7.086,94 euro, variabile a livello territoriale.
- Assegno di Inclusione (ADI), misura che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza, destinata a chi presenta un ISEE inferiore a 9.360 euro. Il valore massimo annuo è di 6.000 euro, più un’integrazione per il pagamento dell’affitto.
- Supporto Formazione e Lavoro, che eroga 350 euro al mese per massimo 12 mesi a disoccupati con ISEE sotto i 6.000 euro.
- Assegno Unico per figli a carico, contributo variabile in base all’ISEE, valido dal settimo mese di gravidanza fino al compimento dei 21 anni del figlio.
- Esenzione ticket sanitario, che consente di non pagare i ticket per prestazioni sanitarie in determinate situazioni (bambini, anziani, disoccupati, pensionati con redditi minimi) con ISEE sotto i 15.000 euro.
Nuove opportunità e aggiornamenti per il 2025
Tra le novità più rilevanti di quest’anno figura la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito, introdotte dalla Legge di Bilancio 2023. Dal 31 gennaio al 30 giugno 2025 i giovani maggiorenni possono richiedere due strumenti del valore di 500 euro ciascuno, cumulabili, spendibili entro il 31 dicembre 2025 per l’acquisto di beni culturali come biglietti per eventi, libri, ingressi museali, corsi artistici e strumenti musicali.
Inoltre, riprende il bonus elettrodomestici 2025, che offre uno sconto del 30% sull’acquisto di apparecchi come lavatrici, lavastoviglie, forni e frigoriferi, con un tetto massimo di 100 euro di sconto (200 euro per chi rientra in determinate soglie ISEE). Il voucher sarà utilizzabile tramite la piattaforma PagoPA con scadenze da rispettare per fruire dell’incentivo.

Settembre è anche il mese di apertura delle domande per il bonus psicologo, con una soglia massima di 1.500 euro per chi ha un ISEE inferiore a 15.000 euro. Le richieste saranno accettate fino al 14 novembre 2025, ma i posti disponibili sono limitati a circa 8.000 voucher, prioritariamente destinati ai nuclei con ISEE più basso.
Sul fronte della mobilità sostenibile, da settembre partono gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche. Il governo ha stanziato circa 597 milioni di euro per favorire la sostituzione di oltre 39.000 veicoli inquinanti con modelli a basso impatto ambientale. Il bonus è dedicato principalmente ai residenti in aree urbane con più di 50.000 abitanti o zone di pendolarismo, con ISEE non superiore a 40.000 euro annui. L’entità del contributo varia da 9.000 a 11.000 euro a seconda della fascia ISEE. Le microimprese possono usufruire di un incentivo specifico per l’acquisto di veicoli commerciali elettrici, con uno sconto del 30% fino a 20.000 euro (IVA esclusa).

L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è un parametro che misura la condizione economica complessiva di un nucleo familiare, considerando redditi, patrimoni mobiliari e immobiliari, nonché la composizione del nucleo stesso. La certificazione ISEE è indispensabile per accedere alla maggior parte delle agevolazioni sopra elencate.
Dal 2023 è disponibile il Portale Unico ISEE, che semplifica la presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) necessaria per ottenere l’ISEE. La DSU può essere compilata online tramite il portale INPS, oppure presso i CAF e i patronati abilitati. È possibile aggiornare la dichiarazione in caso di variazioni delle condizioni economiche o familiari durante l’anno.
L’ISEE si calcola sulla base di:
- Redditi percepiti dai componenti del nucleo familiare, inclusi redditi da lavoro, pensioni, e alcune categorie specifiche, mentre sono esclusi trattamenti assistenziali come l’indennità di accompagnamento.
- Patrimonio mobiliare e immobiliare, valutato secondo criteri precisi di valore e detrazione.
- Composizione e caratteristiche del nucleo familiare, con l’applicazione di una scala di equivalenza che tiene conto del numero e delle condizioni dei componenti.
L’INPS rilascia un’attestazione ufficiale che può essere utilizzata da tutti i membri del nucleo per richiedere prestazioni agevolate, assumendosi la responsabilità in caso di dichiarazioni non veritiere.