Champions League 2025: trionfo PSG, Inter travolta 5-0 a Monaco
Storico triplete per il Paris Saint-Germain: prima Champions e dominio assoluto
Il Paris Saint-Germain è il nuovo campione d’Europa. Nella finale della UEFA Champions League 2024/2025, disputata all’Allianz Arena di Monaco di Baviera, la squadra guidata da Luis Enrique ha surclassato l’Inter con un netto 5-0, conquistando il primo titolo europeo della sua storia e completando uno storico triplete stagionale.
Una prestazione perfetta quella dei parigini, in gol con Achraf Hakimi, la doppietta di Warren Zaïre-Emery Doué, una rete di Khvicha Kvaratskhelia e il sigillo finale del giovane Mayulu. Per i nerazzurri, una sconfitta durissima che entra negli annali come la più pesante mai registrata in una finale di Champions League.
PSG subito in vantaggio con Hakimi: Inter colpita a freddo
L’inizio del match è subito nel segno dei francesi. Al 12′, una rapida combinazione nello stretto tra Doué e Hakimi apre la difesa dell’Inter: l’ex nerazzurro si trova tutto solo davanti alla porta e insacca con facilità, firmando l’1-0. Il PSG prende pieno controllo del gioco, con un pressing alto e un possesso palla fluido.
Doué raddoppia: Inter in difficoltà sin dai primi minuti
Passano appena otto minuti e arriva il raddoppio. Al 20’, l’Inter perde palla in ripartenza, e il PSG ne approfitta: Doué si invola in contropiede e calcia verso la porta, il suo tiro viene deviato da Federico Dimarco e diventa imparabile per Yann Sommer. Il 2-0 mette subito in salita la gara dei nerazzurri.
Timida reazione dell’Inter prima dell’intervallo
L’Inter prova ad accennare una reazione, soprattutto su calcio d’angolo: ci provano di testa Francesco Acerbi e Marcus Thuram, ma senza successo. Prima della fine del primo tempo, il PSG sfiora il tris con Dembélé e Kvaratskhelia, a conferma di una prima frazione dominata in ogni zona del campo.
Ripresa nel segno del PSG: Doué e Kvaratskhelia chiudono i conti
Nonostante i cambi effettuati da Simone Inzaghi nella ripresa, l’inerzia della partita non cambia. Il PSG continua ad attaccare, e al 63’ arriva il terzo gol: un tacco elegante di Dembélé libera Vitinha, che serve Doué per la doppietta personale e il 3-0. La difesa nerazzurra crolla definitivamente.
Al 73’, è Kvaratskhelia ad approfittare di un contropiede: l’attaccante georgiano entra in area e batte Sommer per il 4-0, chiudendo ogni speranza di rimonta per l’Inter.
Donnarumma decisivo, Mayulu firma la “manita”
Nel finale, il PSG gestisce il possesso e sfiora più volte la quinta rete. Al 75’, Gianluigi Donnarumma compie un intervento straordinario su un colpo di testa di Thuram, mantenendo inviolata la porta. Al 80’, tra gli applausi della curva parigina, Luis Enrique inserisce in campo diversi giovani per celebrare la vittoria.
Il sigillo finale arriva all’87’ con il classe 2006 Mayulu, che entra e segna il 5-0 definitivo, scrivendo il proprio nome nella storia del club e della competizione.
Un record negativo per l’Inter nella storia della Champions League
La disfatta dell’Inter non è solo sportiva, ma anche statistica. I nerazzurri diventano infatti la prima squadra a subire cinque gol in una finale di Champions League. Un passivo che supera persino la storica sconfitta per 5-3 del Real Madrid contro il Benfica nella finale del 1962 (quando la competizione si chiamava ancora Coppa dei Campioni).
Per Inzaghi e i suoi si tratta della seconda finale persa in tre stagioni, dopo il ko del 2023 contro il Manchester City a Istanbul. Una nuova delusione europea che apre interrogativi sul futuro tecnico e strategico della squadra.