Conclave 2025: le scommesse globali sul futuro Papa attirano l’attenzione del mondo
Mentre il mondo cattolico si prepara con reverenza al prossimo conclave nella Cappella Sistina del Palazzo Apostolico in Vaticano, un settore molto diverso si mobilita con crescente entusiasmo: quello delle scommesse online. Le principali agenzie di scommesse internazionali stanno registrando un’impennata di interesse intorno all’elezione del successore di Papa Francesco, dando vita a un fenomeno inedito di partecipazione globale.
Il nuovo Papa? I bookmaker indicano Parolin e Tagle come favoriti
Il nome del futuro Pontefice è al centro delle previsioni dei bookmaker, ma non è l’unica variabile a stimolare la fantasia dei giocatori: si scommette anche sulla data della fumata bianca, sul tono politico del primo discorso e persino sul nome pontificale scelto dal nuovo Papa. Tra i candidati più quotati, spiccano due figure: Pietro Parolin, attuale Segretario di Stato della Santa Sede, e Luis Antonio Tagle, cardinale filippino e Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione dei Popoli.
Le quote offerte variano: Parolin oscilla tra 2,75 e 3,5 euro per ogni euro puntato, mentre Tagle tra 3 e 4,33. Seguono altri nomi di rilievo come Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, il patriarca latino di Gerusalemme Pierbattista Pizzaballa, e Peter Turkson, cardinale ghanese che, in caso di elezione, sarebbe il primo papa africano moderno.
Secondo Sam Eaton, responsabile UK della piattaforma Oddschecker, l’interesse mondiale per il conclave supera persino quello per eventi sportivi come l’Europa League o il campionato di Formula 1. Anche Lee Phelps, portavoce della celebre agenzia britannica William Hill, conferma l’alto volume di speculazioni sul prossimo papa.
In siti come Polymarket, le transazioni relative al nuovo pontefice hanno già superato i 17 milioni di dollari, mentre sulla piattaforma Kalshi si contano più di 6 milioni di dollari investiti. Come in ogni sistema di scommesse, maggiore è la probabilità percepita, minore è la potenziale vincita.
Alcuni scommettitori scelgono strategie alternative, puntando su outsider come Anders Arborelius, Charles Maung Bo o Fernando Chomali Garib, nella speranza che si ripeta quanto accaduto nel 2013, quando Jorge Mario Bergoglio non figurava tra i favoriti.
Fantapapa: l’alternativa italiana alle scommesse sul conclave
In Italia, dove per legge non è consentito scommettere su eventi religiosi, i cittadini hanno dato vita a un’iniziativa alternativa: il Fantapapa. Questo gioco online, ispirato ai celebri fantacalcio, coinvolge decine di migliaia di partecipanti, chiamati a creare la loro “formazione” ideale di 11 cardinali papabili.
Nel Fantapapa, il “capitano” è il candidato ritenuto con più probabilità di diventare Papa, mentre il “portiere” è quello con le minori chance. Un modo ludico e simbolico per sentirsi parte di un evento spirituale e storico, pur restando nei limiti legali.
Nel prossimo conclave parteciperanno 133 cardinali con meno di 80 anni (ad eccezione di due, impossibilitati per motivi di salute). Tra questi, 108 sono stati creati da Papa Francesco, 21 da Benedetto XVI e solo 4 da Giovanni Paolo II. Quando uno dei candidati raggiungerà i due terzi dei voti, verrà annunciata la fumata bianca e il nuovo Papa si affaccerà dal balcone della Basilica di San Pietro.
Vale la pena ricordare che le scommesse sui conclavi papali non sono una novità dei tempi moderni: si ha notizia di giocate già oltre 500 anni fa, quando si sottoscrivevano persino polizze assicurative sulla vita del pontefice in carica.
Tuttavia, nonostante l’atmosfera di curiosità e gioco, è importante sottolineare anche gli aspetti problematici del fenomeno. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, circa l’1,2% della popolazione adulta soffre di ludopatia, una patologia grave che può portare a gravi conseguenze personali e sociali, incluso un aumento del rischio di suicidio.