Serie A: Juventus Roma 3-2, l'arbitro Rocchi chiede scusa.

ROMA – A distanza di 15 giorni della polemica Juventus Roma terminata 3-2 per i bianconeri, ha finalmente rotto il ghiaccio l’arbitro Gianluca Rocchi e ha “svuotato il sacco” su Rai Sport 1. L’arbitro della partita piu’ discussa della stagione e’ tornato sugli episodi ed ammette i propri sbagli: “La gestione dell’episodio del rigore di Maicon è stata anomala ed ha creato tensioni tra i calciatori e nei confronti dell’arbitro”, ha confessato davanti ai microfoni della trasmissione “Processo del Lunedì“.

E inquietante come un arbitro torni su un argomento cosi’ delicato e chieda “scusa”. L’arbitro non deve mai chiedere scusa. E’ l’arbitro! Come pure i giocatori: non devono mai protestare nei confronti di un arbitro. E’ l’arbitro e i giocatori devono solamente pensare a giocare. Con queste due regole base, tutto il calcio sarebbe vissuto piu’ serenamente. Ci domandiamo invece se non sarebbe meglio che gli arbitri in campo si limitassero nei comportamenti da “primadonna“. Non e’ forse vero che il miglior arbitro e’ quello che fischia lo stretto necessario e che a fine partita quasi nessuno si e’ accorto del suo operato? L’arbitro dovrebbe ammonire di piu’ quando un giocatore inizia a protestare e non fermarsi a parlare in campo con il giocatore come se fosse un vecchio amico. E’ l’arbitro! e non deve dare spiegazioni a nessuno neanche al pubblico.