Compra all'asta casa di un disabile e gliela restituisce

Il 46enne aveva perso il lavoro e non riusciva più a pagare il mutuo. Un benefattore ha acquistato l’appartamento per lui. Un disabile livornese, Alessandro D’Oriano, ha rischiato di perdere la sua casa, messa in vendita all’asta. Sulla sua strada ha incontrato, fortunatamente, un uomo dal cuore d’oro che l’ha acquistata per poi restituirgliela.

Una vita in salita

I problemi per Alessandro sono iniziati 4 anni fa quando ha perso il lavoro. Il 46enne, disabile al 75% per via di un’encefalite contratta da piccolo, è stato licenziato nonostante avesse un impiego come “categoria protetta” e non è più riuscito a pagare il mutuo della casa che condivideva con la moglie, anche lei disabile e dipendente pubblico. Il 12 maggio due persone sono arrivate in tribunale manifestando interesse per l’appartamento.

Un colpo così doloroso per Alessandro da avegli procurato un’aneurisma cerebrale, che solo grazie al pronto intervento dei medici non lo ha ucciso.

“Fare del bene senza altri fini”

Da allora, come riportato da Sky News, i familiari hanno lanciato una serie di appelli affinchè non gli venisse tolta la sua abitazione. Preghiere che non hanno lasciato indifferente un anonimo benefattore che ha deciso di compare la casa all’asta al costo base di 37mila euro e l’ha resa ad Alessandro in comodato d’uso gratuito fino a che sarà in vita, con la possibilità di ricomprarla nel tempo alla stessa cifra sborsata. L’uomo non ha voluto rivelare il suo nome e cognome ai media, “perché quando si fa del bene lo si fa e basta, senza pubblicità, senza altri fini, come un imperativo categorico”.

“Un gesto meraviglioso – ha commentato il fratello Francesco – che ci ha lasciato senza parole. A lui va la nostra eterna gratitudine”. Oggi Alessandro, che vive con una pensione di 257 euro al mese, è ricoverato per una lunga riabilitazione all’ospedale di Volterra, ma la bella notizia lo ha fatto reagire e sorridere.