Dove si trova il Presepe di Natale più grande del mondo

2XLhrZB

Il più grande presepe costumbrista del mondo: una tradizione di fede e passione a Venecia, Colombia

Il Santuario San José di Venecia, una piccola città situata in Colombia, ospita ogni anno un’opera straordinaria che attira visitatori e devoti da ogni parte: il presepe costumbrista più grande del mondo.

Questa creazione, che conta circa 3.000 figure, è un capolavoro artigianale che richiede oltre un mese di lavoro per essere allestito e che racconta scene bibliche e della vita quotidiana. Con la sua maestosità e la sua storia, il presepe di Venecia rappresenta non solo un simbolo di devozione, ma anche una tradizione che affonda le radici in un progetto che ha preso vita oltre venti anni fa.

2XLhPG1

Un progetto che nasce dalla passione per la fede e l’artigianato

L’idea di realizzare un presepe così imponente è nata intorno al 2004 per volontà dell’architetto Luis Fernando Betancur, il quale, sin da giovane, aveva sognato di creare una rappresentazione della Natività che potesse incantare chiunque la osservasse.

Durante gli anni ’80, da adolescente, Betancur aveva proposto al parroco di allora di realizzare un presepe che però, realizzato in cartone, venne distrutto poco dopo la sua esposizione. L’idea fu però ripresa dieci anni più tardi, questa volta con l’impiego della legno e altre materie più resistenti, dando vita a quella che oggi è una delle attrazioni principali di Venecia.

Ogni anno, l’installazione cresce in dimensioni e dettagli, con una superficie di 322 metri quadrati che ospita circa 2.950 figure tra cui bambole di legno, tela e plastilina. Il presepe comprende anche una catena montuosa lunga 60 metri, un fiume di 25 metri e oltre 200 movimenti meccanici e di acqua che animano le scene. Una delle caratteristiche più sorprendenti è l’uso di ben 2.000 luci alimentate da 2 chilometri di cavi elettrici che contribuiscono a creare un’atmosfera magica e coinvolgente.

2XLh6CP

Un’opera di fede, passione e amore

Betancur racconta con emozione che la costruzione del presepe richiede circa un mese e mezzo di lavoro intensivo, mentre la preparazione dell’intero progetto occupa l’intero anno. Ogni edizione del presepe include un tema speciale; quest’anno, ad esempio, l’architetto ha voluto dedicare una parte dell’opera alle vittime dell’avalanga che ha colpito Venecia a giugno, aggiungendo una dimensione di solidarietà e ricordo a questo capolavoro.

L’architetto spiega che il titolo di “presepe costumbrista più grande del mondo” gli è stato attribuito dalla stampa, ma che l’Academia dei Record Guinness non ha ancora riconosciuto ufficialmente questo primato. Nonostante ciò, Betancur ha dichiarato che si tratta di un riconoscimento “vox populi” che spera di ufficializzare in futuro.

“Questo presepe lo realizzo con tutto il mio cuore” racconta Betancur, che ha dedicato la sua vita alla realizzazione di quest’opera, unendo la sua immaginazione, devozione e perseveranza. Ogni anno, per lui, il processo di creazione è un atto di preghiera, un atto che lo accompagna durante tutto l’anno. Il suo desiderio è che questa tradizione continui a incantare i fedeli e i visitatori, ispirando ciascuno a seguire i propri sogni e a dedicarsi con impegno alla realizzazione dei propri progetti.

Concludendo, invita chiunque abbia la passione e la determinazione di esplorare i propri doni e, con una volontà incrollabile, trasformare in realtà ciò che sembra impossibile, proprio come ha fatto lui con questo presepe straordinario che continua a sorprendere per le sue dimensioni e la sua unicità.